In un’epoca in cui parlare di investimenti è all’ordine del giorno e sembra che sempre più persone desiderino occuparsi di trading, è necessario analizzare importanti aziende pluriquotate e famosissime, perché anche i piccoli investitori possano scegliere.
Tra queste c’è la grande multinazionale statunitense fondata nel 1923. Senza contare che i grandi imprenditori come George Soros parlano spesso di azioni Disney.
Cerchiamo di capire perché è vantaggioso investire in questa grande multinazionale amata da bambini e adulti.
Azioni Disney: l’evoluzione nella storia
Oggi ha come nome completo The Walt Disney Company, ma fu fondata come Disney Brothers Cartoon Studio, in seguito rinominata The Walt Disney Studio nel 1926, Walt Disney Productions nel 1929, e con la sua attuale formula nel 1986. Per chi non lo sa, la sua sede è a Burbank, in California.
Cominciò con l’animazione (chi non ricorda il celebre Biancaneve e i sette nani?), per espandersi poi nel turismo, in programmi televisivi, videogiochi, e poi fondare gruppi media, con l’acquisto di ABC e ESPN, fino a comprare in vari settori, gestire la nota piattaforma in streaming, e far parlare in tutto il mondo di azioni Disney.
The Walt Disney Company oggi
Basti sapere che le sue azioni sono quotate alla Borsa di New York dal maggio 1991 e registra periodicamente utili di milioni e milioni di dollari.
Ma tra le recenti perdite, un calo importante nel primo trimestre del 2020, dovuto alle azioni restrittive causate in tutto il mondo dalla pandemia, un calo che vale la pena menzionare perché pari al 91% (5 miliardi) rispetto l’anno precedente, e direttamente legato alla chiusura di aree adibite ad eventi pubblici.
A fare da paracadute per la nota azienda la sua piattaforma di streaming Disney+, giunta proprio al momento giusto, si potrebbe dire, perché questo servizio on demand gestito totalmente da Disney Media and Entertainment Distribution (una delle divisioni generali di The Walt Disney Company) è stato lanciato il 12 novembre 2019 negli Stati Uniti, per diffondersi rapidamente in molte altre nazioni.
Si può dedurre che The Walt Disney Company sia caduta in piedi perché il business diversificato su più contesti ha permesso di investire là dove non ci sarebbero state limitazioni. Infatti, come trascorrere il tempo libero, non potendo uscire di casa, se non guardando la Tv?
Pare anche che la nota multinazionale abbia usato come azioni preventive il licenziamento dei dipendenti e la riduzione degli stipendi dei dirigenti.
Perché investire in azioni Disney?
- Basa la propria forza su un modello di business, appunto, diversificato. Potremmo dire che la carta vincente è la possibilità di indirizzarsi alle esigenze d’ogni fascia di pubblico. Infatti investe su film per bambini ma anche per adulti, su programmi per tutte le età, parchi a tema e merchandising, basti pensare store, servizi, e poi Marvel, Pixar, Guerre Stellari, ecc;
- Quello dello streaming, in cui sta recentemente puntando gran parte dei suoi investimenti, è una risorsa abbastanza vasta, attualmente in crescita;
- Investe volentieri sulle nuove tecnologie e identifica rapidamente le esigenze di una società che cambia, in questo si mantiene sempre al passo con i tempi;
- Riconoscendo i mercati più forti, potenziali rivali, attua forme di partnership: recentemente si è aperta al mercato cinese con Shanghai Disney.
Ci sono rischi per chi investe su Disney?
Non dimentichiamo che un’ulteriore emergenza pandemica, eventualità di cui si parla, causerebbe una riduzione nell’utilizzo di parchi, cinema e campi sportivi, e questo potrebbe generare un ulteriore calo delle azioni, che non possiamo quantificare.
Inoltre, pare che le spese di Disney siano in aumento e i competitor siano pronti a farsi valere sullo stesso terreno.
In ogni caso la percentuale di rischio è presente in ogni contesto, e qualora si prospettino rischi concreti si consiglia di agire con cautela, quantificando bene gli investimenti.
Se desideri compare azioni Disney è sufficiente seguire una delle modalità riconosciute dalla legge, insieme a idee chiare e un po’ di fortuna. Un possibile modo viene anche offerto da broker online, i quali permettono di fare profitti al ribasso, e di investire sui titoli con i CFD.
In ogni caso, fai attenzione alle possibili truffe.
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