La cessione del quinto è una tipologia di prestito personale a cui possono accedere lavoratori dipendenti e pensionati. Questo è un prestito non finalizzato, vale a dire che chi ne usufruisce non è tenuto a specificare il modo in cui utilizza il denaro. Con “quinto” ci si riferisce all’importo massimo di ciascuna rata che dovrai pagare per restituire il totale avuto in prestito: un quinto dello stipendio netto mensile o della pensione netta mensile. Scopri in questo articolo come funziona e i requisiti per richiedere la cessione del quinto.
Cessione dei quinto come funziona
Per richiedere questo tipo di finanziamento, puoi rivolgerti ad una banca o a una società finanziaria disponibile ad offrire questa tipologia di prestiti personali. Se lavori come dipendente o se sei un pensionato, qui trovi la lista dei documenti che occorrerà portare con te.
Cessione del quinto dipendenti pubblici o privati
Per fare la tua richiesta, dovrai presentare:
- Documento d’Identità;
- Codice Fiscale;
- Ultime buste paga;
- Ultima dichiarazione dei redditi;
- Certificato di stipendio (o di quota cedibile): puoi richiederlo al tuo datore di lavoro. Contiene tutte le informazioni sull’azienda e sulla tua posizione lavorativa, utili alla banca o alla società finanziaria per concedere il prestito.
Cessione del quinto pensionati
Se sei un pensionato, oltre ai documenti già citati, per fare domanda dovrai presentare, in banca o alla società finanziaria, gli ultimi i cedolini pensionistici e il certificato di pensione. Quest’ultimo viene rilasciato dall’INPS e contiene tutte le informazioni relative alla tua pensione. Accedi al portare INPS e scarica il certificato.
Valutazione della richiesta e stipula del contratto
Una volta visionati i documenti, la banca o l’istituto di credito saranno in grado di valutare la richiesta e di stabilire la quota massima di prestito erogabile. L’ente ti fornirà un preventivo e, una volta accettato, verrà stipulato un contratto di cessione del quinto. Tieni conto del fatto che il costo di questo tipo di prestito può essere più elevato rispetto ad altri finanziamenti perché prevede la stipula di una assicurazione obbligatoria. Tale assicurazione garantisce l’estinzione del prestito anche in caso di licenziamento o di decesso.
Cessione del quinto simulazione
Sul web, diverse banche e società finanziarie offrono la possibilità di scoprire il prestito a cui puoi accedere ed anche la rata mensile che dovrai versare. Scopri subito il tuo prestito con la formula della cessione del quinto.
Cessione del quinto requisiti
Come per ogni finanziamento, anche nel caso della cessione del quinto occorre possedere dei prerequisiti. Per i lavoratori è necessario:
- Un contratto a tempo indeterminato;
- Avere residenza italiana;
- Età compresa tra 18 e 63 anni;
- Assicurabilità dell’azienda (se dipendente privato);
- Azienda con almeno 16 dipendenti assunti;
- TFR pari o superiore all’importo richiesto;
- Capitale sociale dell’azienda pari o superiore a € 30.000;
- Stipendio netto disponibile pari o superiore al 60% dell’importo percepito.
Per i pensionati, invece, è richiesto:
- Età non superiore a 90 anni (alcune società richiedono il limite di 85 anni);
- Pensione con importo minimo al netto della quota cedibile.
Tempi di erogazione e di estinzione del prestito
Per erogare il prestito ad un lavoratore dipendente sono necessari dai 10 ai 20 giorni. Un pensionato, invece, dovrà attendere dai 7 ai 10 giorni per ricevere il finanziamento. Il finanziamento è rinnovabile, ma questo può avvenire solo se:
- Hai già rimborsato il 40% del totale delle rate previste;
- Vuoi rinnovare un’operazione di durata pari o inferiore ai 5 anni con un’altra di 10 anni.
Per quanto riguarda l’estinzione del prestito, il periodo può variare dai 2 anni ai 10 anni:
- Il pensionato può richiedere la cessione di un solo quinto sulla pensione, in quanto su di essa è possibile fare esclusivamente una trattenuta. Quest’ultima non può superare il quinto del totale mensile;
- Il lavoratore dipendente può richiedere la cessione di un ulteriore quinto del suo stipendio, di conseguenza ha la possibilità di richiedere un prestito più alto. In questo caso, andrà stipulato anche il contratto di “delegazione del pagamento”, a cui il datore di lavoro può scegliere di non aderire.
Svantaggi della cessione del quinto
La cessione del quinto è un finanziamento che può essere richiesto in qualunque momento, a patto che vengano rispettate le condizioni di cui abbiamo già parlato. Richiedere questo prestito ha sicuramente dei vantaggi, tra cui:
- Rate costanti;
- Flessibilità – essendo non finalizzato, il denaro ricevuto può essere utilizzato per diversi scopi;
- Possibilità di estinguere il pagamento senza incorrere in penalità;
- Accesso al credito anche per chi ha difficoltà ad ottenere finanziamenti.
Prima di richiedere la cessione del quinto, però, ti suggeriamo di farlo quando hai un effettivo bisogno di liquidità e quando sei sicuro di poter rispettare le rate senza problemi. Detto ciò, tieni conto di questi altri aspetti:
- Se hai già dei finanziamenti, potresti non poter accedere alla cessione del quinto;
- Una quota del tuo reddito mensile sarà impegnata per il rimborso del prestito, dunque fai questa scelta con consapevolezza;
- In caso di mancato pagamento delle rate, avviene una segnalazione al CRIF che può condizionare la tua capacità futura di credito.
Se sei davvero interessato a procedere con la cessione del quinto, ti consigliamo di richiedere un preventivo a diversi enti per valutare le varie offerte e scegliere la più conveniente. Ricorda che, se decidessi di richiedere questo tipo di prestito, le rate verranno detratte dal tuo stipendio o dalle tua pensione. Per questo motivo, assicurati sempre di poterle coprire senza compromettere la qualità della tua vita. Chiarisci sempre ogni tuo dubbio prima di continuare con questo tipo di finanziamento per essere sicuro che non ti sia sfuggito nulla e affidati ad un professionista che possa aiutarti a scegliere.