Il concetto di Invisible Business si riferisce a un insieme di tecnologie avanzate che operano in background per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi bancari. Questo programma di ricerca e sviluppo è stato lanciato grazie a un’iniziativa co-finanziata dalla Regione Puglia tramite il bando “PIA – Programma Integrato di Agevolazione“. Tale iniziativa ha rappresentato una grandissimi opportunità per promuovere l’innovazione digitale nel settore bancario, aprendo nuove frontiere per la trasformazione dei processi tradizionali.
Il progetto Invisible Business si propone, quindi, di ridefinire l’intero ecosistema bancario passando da un approccio tradizionale a uno basato su tecnologie invisibili, ma potenti. Queste tecnologie lavorano in background per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi, rendendo le operazioni più sicure e meno suscettibili a errori umani. L’obiettivo finale è creare un ambiente in cui le barriere tra il cliente e il servizio siano minimizzate, offrendo un’esperienza utente più fluida e personalizzata.
I dettagli del programma
Il progetto Invisible Business mira a sfruttare al massimo l’intelligenza artificiale (AI), la blockchain e altre tecnologie emergenti per migliorare l’esperienza dei clienti e ottimizzare le operazioni interne delle istituzioni finanziarie. Queste tecnologie consentono di automatizzare e personalizzare i servizi, rendendo le operazioni bancarie più fluide e meno visibili per l’utente finale, da cui il termine Invisible Business.
In particolare, l’iniziativa si concentra sull’automazione dei processi di back-end, l’analisi predittiva per la gestione dei rischi, e l’uso di interfacce conversazionali come i chatbot per migliorare l’interazione con i clienti. Inoltre, si esplorano nuovi modelli di business basati su open finance e la decentralizzazione dei dati attraverso l’uso di tecnologie blockchain.
Il programma Invisible Business ha già ottenuto diversi risultati degni di nota. Uno degli obiettivi principali è stato quello di sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale capaci di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, permettendo alle banche di prevedere tendenze di mercato e comportamenti dei clienti con grande precisione.
Innovazioni tecnologiche
Tra le innovazioni più rilevanti si annoverano sistemi di riconoscimento vocale avanzati, in grado di interpretare le richieste dei clienti e fornire risposte immediate. Questi strumenti, combinati con l’analisi dei dati comportamentali, permettono una personalizzazione senza precedenti dei servizi bancari, anticipando le necessità degli utenti e proponendo soluzioni su misura.
Inoltre, il progetto ha sperimentato l’utilizzo di blockchain per garantire la trasparenza e la sicurezza delle transazioni finanziarie, il che, non solo riduce il rischio di frodi, ma consente anche una maggiore tracciabilità e verificabilità delle operazioni. Oltretutto, la tecnologia blockchain risulta essere specifica nella realizzazione del concetto di Invisible Business. Grazie alla sua struttura non puramente centrale, ma basata su diverse tecniche di riconoscimento degli algoritmi, la blockchain consente di creare registri immutabili e sicuri che possono essere utilizzati per verificare transazioni in modo trasparente. Questo è particolarmente utile nel settore bancario, dove la fiducia e la sicurezza sono fondamentali.
Nel pratico la blockchain può essere utilizzata, sempre nel contesto di Invisible Business, ad esempio per l’utilizzo di smart contract, che automatizzano l’esecuzione di accordi senza la necessità di intermediari, il che può ridurre i costi e aumentare la velocità delle operazioni. Un altro esempio è l’uso della blockchain per la gestione dell’identità digitale, che offre una soluzione sicura e sicuramente più semplice da usare, per l’autenticazione degli utenti.
Fasi iniziali di sperimentazione
La sperimentazione del progetto Invisible Business è già in corso e sta producendo risultati davvero promettenti. Diversi istituti bancari hanno iniziato a testare queste tecnologie nei loro processi quotidiani, valutando l’impatto sull’efficienza e l’efficacia operativa e sull’esperienza del cliente.
Casi di studio
Un esempio pratico di questa sperimentazione è rappresentato dall’uso di chatbot basati su intelligenza artificiale per il servizio clienti. Questi strumenti oltretutto, rispondono alle domande comuni e apprendono anche dalle interazioni con gli utenti per migliorare continuamente le loro risposte. Un’altra area di test è l’analisi predittiva per il rilevamento delle frodi, che sfrutta algoritmi di machine learning per identificare comportamenti anomali e prevenire potenziali attacchi, ad esempio alle carte di credito o carte di debito, che vengono spesso usate per fare acquisti online.
Ottica di sviluppo
Guardando avanti, sembra essere previsto un aumento dell’automazione nei processi bancari, con una sempre maggiore adozione di soluzioni di intelligenza artificiale per gestire le interazioni con i clienti e analizzare dati complessi. Inoltre, la blockchain potrebbe diventare un componente standard delle infrastrutture bancarie, garantendo transazioni sicure e trasparenti. Le banche che hanno abbracciato queste innovazioni stanno percependo un vantaggio competitivo importante, poiché potranno offrire servizi più efficienti e personalizzati.
Invisible Business rappresenta quindi una rivoluzione silenziosa ma potente nel settore bancario, portando avanti una trasformazione che renderà i servizi finanziari più efficienti, sicuri e orientati al cliente. Le tecnologie avanzano e per le banche sarà molto importante rimanere al passo delle normative, soprattutto perché il potenziale di questo approccio è enorme, promettendo di cambiare radicalmente il panorama finanziario globale.