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Merge di Ethereum: vantaggi e rischi

Ethereum Merge è una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le persone utilizzano e interagiscono con la blockchain. Riguarda la modifica del meccanismo di consenso di Ethereum, nel particolare quel processo che la stessa blockchain applica al fine di garantire la validità di ogni transazione, così come di ogni nuovo blocco aggiunto alla rete.

In questo articolo discuteremo vantaggi e rischi del Merge di Ethereum: l’aggiornamento del software atteso da tempo e avuto luogo il 15 settembre 2022.

Merge

È un piano pluriennale per migliorare la sicurezza di Ethereum ma senza alterare la sua decentralizzazione. Questo determina il passaggio dal sistema di verifica proof-of-work (PoW) a quello proof of stake (PoS), il quale utilizza meno energia; infatti, la blockchain non richiede più l’intervento dei miner per validare le transazioni ma si serve del lavoro di validatori, che hanno in staking almeno 32 ETH (unità di conto della valuta Ethereum).

Che cos’è la Fusione di Ethereum? Quali vantaggi offre?

Nel 2013, Vitalik Buterin ha pubblicato il whitepaper (che descrive accuratamente Ethereum), il quale ha definito l’uso della piattaforma dall’applicazione decentralizzata. Lanciato inizialmente con un algoritmo di consenso PoW, nel 2015, il progetto a lungo termine è sempre stato che Ethereum diventasse una rete PoS, di conseguenza ad alta efficienza energetica.

Durante i primi anni la comunità ha lavorato per sviluppare un meccanismo di consenso PoS che vantasse la sicurezza e l’efficienza desiderate; passando attraverso idee come l’algoritmo Slasher, Consensus by bet, fino a giungere a Casper the Friendly Finality Gadget nel 2017. A quel punto, l’attenzione si è spostata sulla transizione vera e propria .

La soluzione: la Beacon Chain. Attivata l’1 dicembre 2020, ha formalizzato il PoS quale meccanismo di consenso di Ethereum con l’aggiornamento della Fusione.

Beacon Chain altro non è che il nome originario della blockchain del PoS, progettata e poi lanciata per assicurarsi un funzionamento stabile.

Mantenendo la catena di PoS isolata dalla rete principale, è stata così perfezionata una soluzione che evitava rischi per la nota piattaforma applicativa decentralizzata.

Detto più chiaramente: la Beacon Chain è stata eseguita insieme al PoW originale. La conseguente attivazione del PoS ha portato ad operare affinché la Beacon Chain accettasse le transazioni dalla catena Ethereum, e per raggrupparle in blocchi, e organizzarle in una blockchain, usando il meccanismo di consenso PoS. A questo punto i clienti di Ethereum hanno disattivato il proprio mining, così come la propagazione dei blocchi e la logica di consenso. Proprio questo è noto sul web e sul sito ufficiale come La Fusione.

Nel link precedentemente riportato è possibile leggere un’accurata descrizione di questo processo evolutivo.

Rischi associati a Ethereum Merge

Con la Fusione nessuna delle transazioni effettuate dai clienti è andata persa, perché “The Merge” non ha avuto alcun effetto sul livello dati della rete Ethereum.

Alcuni utenti hanno manifestato perplessità relative alla sicurezza del PoS, e questo in origine ha contribuito a frenare la diffusione dell’aggiornamento descritto. Riguardano, per esempio, il validator, il quale secondo alcuni potrebbe erroneamente validare un blocco fraudolento.

Ma la Fusione ha attirato molti investitori. L’introduzione dello sharding previsto per il 2023, sarà un ulteriore banco di prova per la blockchain, e dovrebbe elevare Ethereum a livello dei sistemi di pagamento centralizzati, per quanto riguarda le prestazioni. Questo andrà a completare anche il dibattito sulla sicurezza, tuttora parzialmente in corso.

Inoltre, il 15 settembre è cominciata la difficulty bomb: un aggiornamento del protocollo che rende molto più complessi i calcoli richiesti dal PoW, con la conseguenza di rendere poco redditizio il mining. Ma se un numero significativo di utenti continuerà a utilizzare il PoW, la vecchia blockchain potrebbe dividersi in due.

Infine, il 2022 è stato l’anno nero delle criptovalute, poiché il mercato è crollato drenando quasi 1 trilione di dollari di risorse dal settore, e costringendo numerose società crittografiche alla bancarotta. Nonostante il Merge di Ethereum sia stato un successo tecnologico, un vantaggio ambientale, e il miglior esempio di sviluppo open source cooperativo, le criptovalute avranno bisogno di una netta ripresa, al fine di una duratura evoluzione nel tempo.

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