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Mutuo Consap: cos’è e come funziona?

La Legge di Bilancio 2024 conferma il bonus casa per gli under 36, mantenendo la maxi-garanzia Consap fino all’80% del valore dell’immobile. Questa misura rappresenta un’opportunità per i giovani di ottenere un mutuo al 100% senza dover versare alcun anticipo. La possibilità di usufruire di questa agevolazione sarà disponibile fino al 31 dicembre 2024, facilitando l’accesso dei giovani alla prima casa tramite il Fondo di garanzia mutui prima casa.

Per accedere alla maxi-garanzia, è necessario soddisfare determinati requisiti relativi al reddito e alla tipologia di immobile. In particolare, l’assistenza è destinata a chi non dipende economicamente dalla famiglia, una condizione non sempre comune anche per chi ha superato i 30 anni.

Esaminiamo ora tutti i dettagli di questa disposizione, originariamente introdotta nel Decreto Sostegni bis del 25 maggio 2021 e successivamente rinnovata, fino alla più recente Legge di Bilancio 2024.

Cos’è il mutuo Consap

Sebbene attualmente la rata di un mutuo possa risultare più conveniente rispetto all’affitto, soprattutto nelle grandi città, il principale ostacolo all’acquisto di una casa tramite finanziamento è rappresentato dall’anticipo da versare.

Le banche generalmente finanziano fino all’80% del valore dell’immobile, rendendo i mutui al 100% difficili da ottenere a causa dei costi elevati e delle garanzie aggiuntive richieste rispetto ai mutui tradizionali. Acquistare una casa senza l’aiuto economico della famiglia è sempre stato un “lusso” accessibile a pochi.

In risposta a questa situazione, il Decreto Sostegni bis del 2021 è stato introdotto per affrontare la crisi e rilanciare il settore immobiliare, offrendo un pacchetto di agevolazioni per i mutui prima casa destinato agli under 36 intenzionati ad acquistare la loro prima abitazione.

Il mutuo Consap è un particolare tipo di mutuo ipotecario garantito dal Fondo di Garanzia per la Prima Casa, gestito da Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici). Questo fondo è stato istituito per agevolare l’accesso al credito delle categorie più vulnerabili, come i giovani e le famiglie con un solo reddito.

Evoluzione del Fondo di Garanzia Prima Casa Consap

L’agevolazione introdotta con il Decreto Sostegni bis ha potenziato il Fondo di Garanzia Prima Casa gestito da Consap, aumentando la copertura dal precedente 50% fino all’80% della quota capitale del mutuo. Questo fondo esiste dal 2013, quando il Decreto Ministeriale 143 stabiliva che specifiche categorie di mutuatari potessero beneficiare di una garanzia statale attraverso il fondo pubblico Consap, coprendo il 50% della quota capitale del mutuo richiesto.

Le condizioni principali per aderire al fondo includevano di avere non più di 35 anni e di acquistare un immobile non di lusso destinato a prima casa, con un valore massimo di 250.000 euro. Inoltre, i mutui concessi con garanzia statale dovevano avere un tasso calmierato, con il TEG (Tasso Effettivo Globale) non superiore al TEGM (Tasso Effettivo Globale Medio) indicato dal MEF.

Una delle principali difficoltà del fondo, così come concepito inizialmente, era la necessità di disporre di un anticipo iniziale per l’acquisto, con le banche che finanziavano fino all’80% del valore dell’immobile. La maxi-garanzia introdotta dal Decreto Sostegni bis ha superato questo ostacolo significativo, permettendo di finanziare l’intero valore dell’immobile. Questo rappresenta un notevole progresso, consentendo anche a chi non dispone di un capitale iniziale di richiedere un mutuo al 100%.

Come funziona il mutuo Consap

Il funzionamento del mutuo Consap è piuttosto semplice. Una volta identificata la banca aderente al fondo, il richiedente può presentare domanda di mutuo, specificando che intende avvalersi della garanzia Consap. La banca valuterà la pratica e, in caso di esito positivo, il Fondo di Garanzia interverrà coprendo fino all’80% della quota capitale del mutuo. Questa copertura riduce il rischio per l’istituto di credito, che sarà più incline a concedere il finanziamento a condizioni vantaggiose.

Requisiti necessari mutuo Consap 80%

Le agevolazioni introdotte dal Decreto Sostegni bis hanno modificato i requisiti per accedere al Fondo di Garanzia Mutui prima casa, ampliando l’età massima e stabilendo le seguenti condizioni:

  • Età inferiore a 36 anni;
  • ISEE non superiore a 40.000 euro;
  • Cittadinanza italiana o permesso di soggiorno;
  • Non si deve possedere nessun altro immobile di proprietà utilizzato come prima casa.

Per quanto riguarda l’immobile e il finanziamento, è necessario rispettare i seguenti criteri:

  • L’immobile deve essere prima casa;
  • L’immobile non deve appartenere alla categoria di “lusso” (sono escluse le categorie A1, A8 e A9);
  • Il mutuo non deve superare i 250.000 euro.

La disposizione del 2021 ha ampliato le agevolazioni agli under 36 rispetto al limite di età precedente, che permetteva l’accesso alla garanzia solo ai lavoratori atipici fino a 35 anni. La decisione di rifinanziare il Fondo anche per il 2024, con uno stanziamento di 282 milioni di euro, stabilisce come termine ultimo per la presentazione delle domande di garanzia all’80% il 31 dicembre 2024.

Come richiedere il mutuo Consap

Per accedere alla maxi-garanzia del Fondo di Garanzia Prima Casa, gli unici interlocutori sono le banche. La richiesta deve essere presentata direttamente agli istituti di credito o agli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, che provvederanno a inoltrarla a Consap. La decisione finale sulla concessione del mutuo e sull’utilizzo della garanzia del Fondo spetta esclusivamente alla banca, in base alle proprie valutazioni.

L’elenco delle banche aderenti al Fondo Consap è costantemente aggiornato sui siti di Consap e dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana). Il modulo necessario per la domanda di mutuo prima casa può essere scaricato dal sito del MEF o dal sito Consap. Consap comunicherà alla banca l’ammissione alla garanzia entro 20 giorni dalla richiesta. La banca, a sua volta, dovrà perfezionare il mutuo o comunicare la mancata erogazione entro 90 giorni.

È sempre possibile richiedere alla banca la documentazione che attesti l’avvenuto invio della domanda a Consap, garantendo così trasparenza e tracciabilità nel processo di richiesta della maxi-garanzia.

Considerazioni finali

La Legge di Bilancio 2024 offre un’importante opportunità per i giovani under 36, mantenendo la maxi-garanzia Consap fino all’80% del valore dell’immobile. Il mutuo Consap facilita l’accesso al credito, permettendo di ottenere un mutuo al 100% senza necessità di un anticipo, un fattore che spesso rappresenta un ostacolo significativo per i giovani acquirenti.

Questo intervento, nato dal Decreto Sostegni bis del 2021, dimostra un impegno continuo nel supportare i giovani nella realizzazione del sogno di acquistare la prima casa, senza dovere necessariamente chiedere aiuto alle proprie famiglie. Le banche, invece, attraverso le loro valutazioni, giocano un ruolo fondamentale nel processo, facendo sì che i richiedenti possano contare su un sistema trasparente e al tempo stesso tracciabile.

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