L’avvento dell’Open Banking ha portato significative trasformazioni nel mondo finanziario, aprendo nuove opportunità e sfide per istituti bancari, fintech e utenti finali. Ma cosa si intende esattamente per Open Banking e come sta cambiando il panorama bancario? In questo articolo, esploreremo in dettaglio i concetti chiave dietro l’Open Banking e analizzeremo come questa innovazione sta rivoluzionando il sistema finanziario.
L’open banking è diventato realtà in Europa solo nel 2021. Infatti, è stato introdotto con la PSD 2, (seconda direttiva europea sui servizi di pagamento), promulgata a ottobre 2015 (Direttiva EU 2015/2366) ma resa operativa nei fatti solo dopo il 31 dicembre 2020, allo scadere della proroga concessa dalla European Banking Authority agli operatori per l’adeguamento ai requisiti.
Prima di addentrarci nei dettagli delle trasformazioni, è però fondamentale comprendere cosa significhi l’Open Banking. In termini semplici, si tratta di un approccio che consente la condivisione sicura dei dati finanziari tra diverse istituzioni finanziarie. Questo processo è reso possibile attraverso l’uso di API (Interfacce di Programmazione Applicativa) che consentono alle banche di aprire i loro dati a terze parti autorizzate.
API: il cuore dell’open banking
Le API (Application Programming Interface) sono il fulcro dell’Open Banking, consentendo la comunicazione e lo scambio di dati tra diverse entità nel sistema finanziario. Le istituzioni finanziarie, implementando API aperte, consentono a terze parti, come fintech e altre banche, di accedere in modo sicuro alle informazioni dei loro clienti. Questo approccio favorisce l’innovazione e l’agilità nel settore, permettendo lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
Una delle principali ragioni per cui l’Open Banking sta rivoluzionando il sistema finanziario è il miglioramento dell’esperienza utente. Con la condivisione sicura dei dati tra diverse piattaforme, gli utenti possono accedere a servizi finanziari più personalizzati e mirati. Ad esempio, un cliente potrebbe autorizzare una fintech ad accedere ai suoi dati bancari per ottenere proposte di investimento personalizzate o per analizzare le sue spese al fine di suggerire modi per risparmiare denaro.
Innovazioni nei servizi finanziari
L’Open Banking ha aperto le porte a un’ampia gamma di innovazioni nei servizi finanziari. Le fintech possono ora sviluppare applicazioni e servizi che integrano dati provenienti da diverse fonti, offrendo soluzioni più complete e adattabili alle esigenze specifiche degli utenti. Nuovi strumenti di gestione finanziaria, servizi di pagamento più efficienti e offerte personalizzate sono solo alcune delle innovazioni che stanno emergendo grazie all’Open Banking.
Con l’Open Banking, la tradizionale chiusura delle banche è progressivamente superata da un approccio più aperto e collaborativo. Le banche sono ora chiamate a competere non solo con le altre istituzioni finanziarie, ma anche con una vasta gamma di fintech e startup. Questa concorrenza spinge le banche a migliorare i propri servizi, a innovare e a cercare costantemente di offrire un maggior valore aggiunto ai propri clienti.
Sicurezza dei dati: una priorità
Sebbene l’Open Banking offra molteplici vantaggi, la sicurezza dei dati rimane una preoccupazione prioritaria. La condivisione dei dati finanziari richiede protocolli di sicurezza robusti per garantire la protezione delle informazioni sensibili degli utenti. Le istituzioni finanziarie devono implementare misure di sicurezza avanzate e lavorare in stretta collaborazione con le autorità regolatorie per garantire la protezione dei dati dei clienti.
Le politiche regolatorie diventano dunque fondamentali nell’evoluzione dell’Open Banking, in molti Paesi ad esempio, gli enti regolatori stanno promuovendo attivamente l’adozione di standard e protocolli che facilitano la condivisione sicura dei dati finanziari. Tali iniziative sono essenziali per garantire che l’Open Banking si sviluppi in modo armonioso e benefico per tutte le parti coinvolte.
Perché l’Open Banking rivoluziona il sistema bancario
L’Open Banking sta rivoluzionando il sistema bancario introducendo una nuova era in cui informazioni e dati possono viaggiare in modo rapido e sicuro, accessibili dai clienti su qualsiasi supporto. Questo cambio di paradigma ha profonde implicazioni per le dinamiche del settore finanziario, poiché offre un accesso più agevole e tempestivo alle informazioni finanziarie. Nello specifico, la PSD2 prevede una serie di servizi che possono essere erogati da operatori di terze parti/fornitori.
La PSD2, o Payment Services Directive 2, rappresenta un punto chiave nell’evoluzione del sistema bancario, delineando una serie di servizi che possono essere forniti da operatori di terze parti o fornitori.
- Tra questi, gli AIS, ovvero gli Account Information Service, si concentrano sull’analisi del conto bancario, del comportamento di spesa e sull’aggregazione dei dati provenienti da diverse banche in un’unica piattaforma;
- I PIS, o Payment Initiation Service, sono dedicati alle transazioni, facilitando prelievi e pagamenti con il consenso dell’utente;
- Allo stesso modo, i CISP, o Card Issuing Service, controllano la disponibilità dei fondi sul conto prima di autorizzare transazioni con carta.
La PSD2, consapevole della crescente necessità di sicurezza nei pagamenti online e della riduzione del rischio di frode, ha inoltre introdotto la SCA, o Strong Customer Authentication. Questo processo di autenticazione richiede l’utilizzo di almeno due dei tre requisiti seguenti:
- Informazioni note solo al cliente, come un PIN;
- Un oggetto posseduto esclusivamente dal cliente, ad esempio uno smartphone;
- Caratteristiche possedute dal cliente, come impronte digitali o riconoscimento del volto.
La portata della SCA si estende ai pagamenti online “avviati dal cliente”, includendo pagamenti con carta, bonifici online bancari e transazioni contactless. Questa iniziativa mira a garantire un livello elevato di sicurezza nelle transazioni finanziarie online, proteggendo i consumatori e promuovendo un ambiente di pagamento digitale più affidabile.
Conclusioni: l’Open Banking come driver di cambiamento
In conclusione, l’Open Banking sta emergendo come un potente motore di cambiamento nel sistema finanziario. La condivisione sicura dei dati, facilitata dalle API, sta permettendo un’innovazione senza precedenti nei servizi finanziari, migliorando l’esperienza utente e spingendo le istituzioni finanziarie a competere in un mercato sempre più aperto.