Il futuro è sempre più online, e non ci aspettavamo diversamente. I pagamenti online sono sempre più diffusi e utilizzati, dando possibilità a chiunque ne abbia la necessità (o la voglia) di sfruttare i sistemi di pagamento digitale e di effettuare scambi più rapidi ed economici. Basti ricordare il sistema pagoPA e la piattaforma SEND, che consentono di effettuare online i pagamenti alla Pubblica Amministrazione e di effettuare comunicazioni e notifiche in modo istantaneo.
Oggi, un’altra tecnologia si fa sempre più avanti nel panorama e propone il suo contributo nel facilitare i pagamenti online. Stiamo parlando della Blockchain (scopri qui cos’è la blockchain). Uno studio di Binance Research rivela come questa tecnologia trasformerà il modo in cui compiamo le nostre transazioni per inviare e ricevere denaro.
Come funziona la blockchain per i pagamenti online
Secondo lo studio di Binance Research (il dipartimento di ricerca interno di Binance – una delle piattaforme più utilizzate per vendere, scambiare e acquistare criptovalute), la blockchain è la tecnologia con cui, in un futuro sempre più vicino a noi, si potrà andare oltre i problemi specifici dei sistemi di pagamento tradizionali per garantire sicurezza e trasparenza. Infatti, grazie alle caratteristiche dei sistema blockchain, vale a dire:
- Decentralizzazione – non si basa su un’autorità centrale ma su più punti di controllo;
- Crittografia – protegge i dati e garantisce l’integrità delle transazioni;
- Trasparenza – ogni transazione è pubblica e verificabile da ogni utente;
- Consenso – ogni transazione può avvenire soltanto se si raggiunge il consenso tra i nodi della rete e questo garantisce sicurezza e validità delle transazioni, evitando ritardi, errori e commissioni costose, per garantire rapidità, sicurezza e tracciabilità.
Differenze tra i pagamenti più diffusi e i pagamenti blockchain
Oggi, quando si effettua un pagamento, l’utente che acquista emette il pagamento in pochi secondi. Tuttavia, il soggetto che deve ricevere il denaro spesso riceve quanto gli spetta soltanto a partire dal giorno seguente, senza considerare quello che accade se la transazione avviene tra soggetti di Stati diversi: circa il 30% delle rimesse digitali impiega più di un giorno per raggiungere la destinazione.
Con la tecnologia blockchain, invece, questi ritardi non si presentano, in quanto la totalità delle transazioni si concludono in meno di un’ora. Come ha evidenziato il report di Binance, inviare 200 dollari può costare fino a 12,70 dollari in commissioni, che si accumulano passando per diversi intermediari finanziari (e lungo infrastrutture che risalgono a circa 50 anni fa). Blockchain, invece, rappresentando una via più diretta e quindi eliminando gli intermediari, consente di ridurre fino a 50 volte il costo delle commissioni. Inoltre, con la tecnologia blockchain i pagamenti diventano accessibili a tutti, anche alle persone che non dispongono di fondi bancari e che vivono in zone più isolate, permettendogli di ricevere e inviare denaro in modo sicuro, semplice e rapido. Non a caso, anche i grandi operatori del settore (ad esempio Visa e MasterCard) stanno mostrando sempre più interesse alla tecnologia blockchain.
Le soluzioni infrastrutturali per i pagamenti tramite blockchain
Binance ha delineato una struttura a quattro livelli per comprendere come funziona l’infrastruttura dei pagamenti basati su blockchain.
- Livello di base – questo livello è costituito da reti come Bitcoin ed Ethereum, che rappresentano la base dell’intero sistema, la base per le transazioni;
- Livello emittente – qui operano le aziende che creano e gestiscono le stablecoin, vale a dire le criptovalute legate al valore di una valuta tradizionale, come il dollaro. Rappresentano l’equivalente delle banche;
- Livello di accesso – livello on/off ramp. In questo livello si può entrare e uscire dal mondo delle criptovalute, passando dalle criptovalute al denaro e viceversa;
- Livello utente – è rappresentato dall’interfaccia utente, realizzata per rendere un pagamento con la blockchain semplice e intuitivo, per renderlo di facile utilizzo anche per chi non è un esperto in tecnologia.
I problemi con le transazioni blockchain
Nonostante la tecnologia blockchain offra numerosi vantaggi, ad oggi si presentano una serie di sfide che ne limitano l’adozione diffusa. La complessità tecnica, i costi elevati e l’esperienza utente meno intuitiva e semplice rispetto a quanto avviene con i sistemi di pagamento tradizionali rappresentano soltanto alcuni degli ostacoli principali.
La blockchain, comunque, sta compiendo importanti progressi: grazie a nuove reti più efficienti e a interfacce utente più intuitive (come quella offerta da Binance Pay), l’esperienza utente sta migliorando velocemente, rendendo la blockchain un’alternativa sempre più competitiva e offrendo agli utenti un’esperienza simile a quella dei servizi finanziari tradizionali, ma con i suoi vantaggi della decentralizzazione e dei costi più bassi.
Mentre il quadro normativo per le criptovalute e la blockchain è ancora in fare di definizione, si stanno delineando opportunità interessanti:
- Paesi come la Svizzera e Singapore stanno lavorando per creare un ambiente normativo favorevole all’innovazione;
- L’Unione Europea sta lavorando per creare un mercato unico per le criptovalute (progetto MiCA);
- Le industrie stanno sviluppando soluzioni tecnologiche per aiutare le aziende a rispettare le normative esistenti. In particolare, strumenti per il monitoraggio delle transazioni e la verifica dell’identità sono fondamentali per garantire la conformità e promuovere l’adozione su larga scala.
Il futuro dei pagamenti online
Il sistema bancario tradizionale, frammentato tra i suoi intermediari e centralizzato, presenta inefficienze e costi elevati (soprattutto per pagamenti internazionali). La blockchain, per sua natura decentralizzata e trasparente, offre una soluzione alternativa promettente ma l’adozione su larga scala della tecnologia blockchain è ancora in fase iniziale. Sfide come la regolamentazione e la scalabilità sono ancora da risolvere, e i lavori sono in corso.
Nonostante ciò, esempi come la partnership tra Visa e Crypto.com dimostrano che le grandi aziende che stanno investendo in questa tecnologia ne riconoscono i vantaggi rispetto ai sistemi di pagamento tradizionali: la blockchain ha il potenziale per democratizzare i servizi finanziari rendendo i pagamenti più accessibili e inclusivi. Basti pensare alle persone non bancarizzate (vale a dire le persone che non hanno un conto corrente, una carta di credito o altri strumenti che gli consentono di effettuare pagamenti, risparmiare o ottenere prestiti), che potrebbero avere accesso a risorse altrimenti non disponibili.
Le sfide da affrontare sono ancora molte ma il potenziale delle blockchain per trasformare il settore dei pagamenti è davvero molto. un futuro in cui i pagamenti globali sono istantanei, sicuri ed economici è sempre più vicino.
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