Il Governo britannico ha annunciato il lancio della criptosterlina di Re Carlo III: il Britcoin. Ecco la sterlina digitale, che farà concorrenza al Bitcoin e Stablecoin.
Il settore crittografico è un comparto innovativo che cela tantissime novità e sorprese per gli investitori. La novità arriva dalla Gran Bretagna, che lancerà la sterlina digitale Britcoin. L’ambizioso progetto crittografico prevede la creazione di una valuta digitale che darà del filo da torcere all’oro delle criptovalute digitali, Bitcoin, e alle Stablecoin. Sarà un tocco di modernità? Il Governo britannico ha annunciato il lancio della moneta di Sua Maestà: Britcoin, la criptosterlina di Re Charles III.
In arrivo il Britcoin: l’annuncio ufficiale
Il Ministro delle finanze britannico Rishi Sunak ha annunciato alla Banca d’Inghilterra di esaminare il caso di un nuovo “Britcoin”, o valuta digitale sostenuta dalla Banca Centrale, volto ad affrontare alcune delle sfide poste dalle criptovalute come il Bitcoin. Una versione digitale della sterlina consentirebbe alle imprese e ai consumatori di detenere conti direttamente presso la banca, ribaltando il ruolo degli istituti di credito nel sistema finanziario.
“Stiamo lanciando una nuova task force tra il Tesoro e la Banca d’Inghilterra per coordinare il lavoro esplorativo su una potenziale valuta digitale della banca centrale (CBDC)”,
ha riferito Sunak in occasione di una conferenza del settore finanziario.
Anche altre banche centrali stanno valutando se istituire versioni digitali delle proprie valute, ampliando l’accesso ai fondi della banca centrale che al momento solo le banche commerciali possono utilizzare. Ciò potrebbe accelerare i pagamenti nazionali ed esteri e ridurre i rischi per la stabilità finanziaria.
La valuta digitale “Britcoin” potrebbe essere utilizzata entro la fine del decennio
I consumatori potrebbero utilizzare una nuova sterlina digitale come alternativa al contante entro la fine del decennio secondo i piani elaborati dalla Banca d’Inghilterra e dal Tesoro. Il governo britannico sta accelerando la sua risposta all’aumento delle criptovalute private e delle Stablecoin mediante sessioni di consultazione pubblica.
Tenendo conto della volatilità delle criptovalute e del fallimento dell’Exchange di criptovalute FTX, la Banca e il Tesoro cercheranno di rassicurare il pubblico: una valuta digitale sostenuta dallo Stato è sicura come il contante. I funzionari valuteranno le questioni tecniche coinvolte nella creazione di una criptovaluta sostenuta dalla banca centrale prima che venga presa una decisione finale entro la metà del decennio.
Andrew Bailey, il governatore della Banca d’Inghilterra, afferma che il governo potrebbe decidere di fare il dietrofront, ma al momento c’è entusiasmo nel proseguire questo ambizioso progetto di lanciare una sterlina digitale. Il documento di consultazione sostiene che in un recente futuro ci sarà necessità di utilizzare una sterlina digitale.
Supponendo che venga dato il via libera, la prima data in cui il contante potrebbe essere detenuto nei portafogli digitali offerti ai consumatori dal settore privato tramite smartphone sarebbe la fine degli anni ’20, sostengono la Banca d’Inghilterra e il Tesoro.
Bailey ha dichiarato:
“Man mano che il mondo intorno a noi e il modo in cui paghiamo diventano più digitalizzati, la possibilità di una sterlina digitale in futuro continua a crescere. Una sterlina digitale fornirebbe un nuovo modo di pagare, aiutare le imprese, mantenere la fiducia nel denaro e proteggere meglio la stabilità finanziaria.
Tuttavia, ci sono una serie di implicazioni da considerare attentamente. Questa consultazione e l’ulteriore lavoro che la Banca svolgerà ora costituiranno la base per quella che sarebbe una decisione profonda per il Paese sul modo in cui utilizziamo il denaro”.
Britcoin: a cosa servirà la sterlina digitale?
Se introdotta, la sterlina digitale sarà emessa dalla Banca d’Inghilterra e potrà essere utilizzata per effettuare pagamenti online e presso esercizi commerciali. Nessun interesse verrebbe pagato sulle sterline detenute in forma digitale.
La Banca e il Tesoro affermano che una sterlina digitale sarebbe soggetta a rigorosi standard di privacy e protezione dei dati.
“Come gli attuali pagamenti digitali e conti bancari, la sterlina digitale non sarebbe anonima perché la capacità di identificare e verificare gli utenti è necessaria per prevenire la criminalità finanziaria”.
Altre importanti banche centrali, tra cui la Federal Reserve statunitense e la Banca centrale europea, stanno esaminando le proprie valute digitali ufficiali, sebbene i piani del Regno Unito siano in una fase più avanzata.