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Cessione del quinto: come funziona e come richiederlo

Cessione del quinto sullo stipendio : come funziona questa tipologia di prestito e come è possibile richiederlo. Facciamo chiarezza.

Le rinnovate difficoltà dell’economia stanno spingendo di nuovo molti nuclei familiari a riallacciare rapporti con il mondo creditizio. La ragione è daricercare nel fatto che molti bilanci familiari si fondano su entrate abbastanza esigue, venendo messi in crisi da fiammate inflattive come quella cheè in atto ormai da alcuni mesi. Il rimedio, in momenti come questi, è visto da molti nei prestiti, che sono però oggetto di una vera e propria strettanel corso delle crisi. Molte aziende del settore, infatti, sono ancora alle prese con la questione dei crediti deteriorati, quelli mai ripagati daicontraenti nel corso degli anni passati, e pongono condizioni molto selettive per concedere i soldi richiesti. Per ovviare a questa stretta c’è peròuno strumento sempre più praticato in Italia, ovvero la cessione del quinto.

Cessione del quinto: cos’è e come funziona

La cessione del quinto è un prestito personale che ha come naturale destinatario i dipendenti, pubblici e privati, e i pensionati INPS. In pratica,chiunque sia destinatario di una busta paga o di una pensione può richiederlo con fondate speranze di ottenere la cifra richiesta.

Proprio il nome che indica il finanziamento, cessione del quinto, fa capire come funzioni lo stesso: in sostanza è possibile chiedere una determinatacifra ponendo come garanzia per il suo rientro, più gli interessi maturati dall’emittente, proprio il 20% del proprio emolumento. La cifra destinata alrimborso viene ritirata direttamente alla fonte dall’ente che ha concesso il prestito, in automatico, alla fine di ogni mese. Sarà infatti il datore dilavoro, privato o pubblico, a trattenere la cifra in questione e a versarla alla banca o finanziaria che ha prestato i soldi.

L’iter per la richiesta è molto semplice: l’interessato può infatti presentare la domanda alla controparte , accludendo il certificato di stipendio,oppure rivolgendosi all’INPS per poter avere il documento che attesta la cedibilità della pensione. A seguito della presentazione della domanda, lacontroparte avvia la consueta fase di istruttoria, che è però sensibilmente più rapida di quella relativa ad altri prodotti creditizi. La garanzia, infatti,è rappresentata proprio dallo stipendio o dalla pensione. La cifra, che può essere richiesta, sarà a sua volta desunta proprio dalla retribuzionemensile, applicando la logica del quinto di essa, la quale è quindi il massimo concedibile dalla banca o dalla finanziaria.

Pro e contro della cessione del quinto

La cessione del quinto è la formula creditizia largamente prevalente in Italia. Il motivo è ravvisabile nel fatto che le aziende creditizie sono propensead accettare le richieste proprio in considerazione del fatto che il loro rischio è praticamente ridotto a zero. La ritenuta avviene alla fonte, sustipendio o pensione, senza alcuna possibilità per il contraente di sottrarsi all’obbligo.

Prima di fare la domanda, però, gli interessati dovrebbero analizzare i vantaggi e gli svantaggi connessi alla cessione del quinto. Tra i primi, inparticolare, occorre ricordare:

  • non è necessario indicare le finalità del prestito, il quale può essere impiegato nel modo voluto dal richiedente;
  • la richiesta può essere inoltrata anche da categorie problematiche, come quella dei cattivi pagatori o dei protestati. A garantire l’ente cheemette il prestito è infatti lo stipendio o la pensione.
  • Il tasso di interesse è solitamente inferiore a quello che caratterizza altre formule di finanziamento.

A fronte di questi vantaggi di non poco conto, sull’altro piatto della bilancia occorre invece riporre la necessità di sottoscrivere due assicurazioni, obbligatorie per legge, tali da far crescere notevolmente il costo del finanziamento. Inoltre, chi ottiene la cessione del quinto non può chiederelungo tutta la durata del piano di rientro l’anticipo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR). Prima di procedere nell’inoltro della domanda, quindi, gli interessati dovrebbero analizzare con molta attenzione i pro e i contro dell’operazione . Sulmercato, infatti, esistono anche altri prodotti, i quali potrebbero infine rivelarsi più vantaggiosi rispetto alle esigenze prospettate.

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