In che modo le crypto stanno rivoluzionando il retail? Scopriamo in questa guida come le criptovalute cambiano il modo in cui facciamo acquisti.
Il mercato delle criptovalute è cresciuto esponenzialmente nel corso degli ultimi anni e, in concomitanza, sempre più grandi aziende e piccole imprese stanno riconoscendo il potenziale globale degli assets crittografici. Le aziende, da Microsoft a Lush, da Tesla a Starbucks, stanno valutando quali potrebbero essere i vantaggi derivanti dall’accettazione delle crypto come modalità di pagamento. Non è solo la portata globale a rendere le criptovalute vantaggiose sia per l’azienda che per il cliente, ma ci sono altri interessanti vantaggi da valutare attentamente.
L’utilizzo delle criptovalute come metodo di pagamento consente l’autonomia dell’utente poiché non si fa affidamento su alcun intermediario come una banca o un Governo. Dato che non vi sono intermediari, sembra essere possibile eliminare le costose commissioni bancarie.
Esiste uno standard tra le criptovalute secondo cui vengono addebitate eventuali commissioni “maker” o “taker” e commissioni occasionali di deposito e di prelievo, ma gli utenti non sono soggetti alle varie commissioni bancarie tradizionali associate ad altre forme di valuta. Ad esempio, non sono previste spese di scoperto, manutenzione o saldo minimo.
Crypto nel retail: cosa sono le valute digitali?
Recentemente PayPal ha aggiunto un’opzione “Checkout con Crypto” per i propri utenti. Anche altri colossi del mondo degli affari, da Starbucks a Tesla, stanno accettando le criptovalute come opzione di pagamento per i loro clienti. Le criptovalute esistono da più di un decennio, ma l’adozione su larga scala è stata accolta con incertezza e scetticismo.
Prima di analizzare quali siano i vantaggi derivanti dall’azione delle crypto nel retail, è meglio comprendere cosa sia e quali siano le caratteristiche delle criptovalute. A differenza di una valuta Fiat gestita da un Governo centralizzato, la criptovaluta è una valuta digitale e commerciabile gestita all’interno di una rete informatica decentralizzata. Tutte le transazioni e i registri di proprietà sono archiviati in un registro digitale, noto come blockchain. Una volta crittografato, il record è immutabile e leggibile solo dal destinatario previsto.
Le criptovalute funzionano consentendo il trasferimento di “monete” tra individui utilizzando una rete peer-to-peer decentralizzata senza intermediari di terze parti. Con l’aumento della sicurezza e della fiducia, aumentano anche i vantaggi – e la domanda – per l’accettazione delle criptovalute. Le criptovalute sono considerate una riserva di valore, ma facilitano la vendita di beni e servizi.
Come fa un’azienda ad accettare le crypto?
Ai grandi nomi dei servizi di credito aziendale, come Visa e Mastercard, si aggiungono sempre più altre aziende che apprezzano i vantaggi derivanti dal pagamento con le crypto. Dal 2022, secondo alcune fonti sembrerebbe che quasi 50.000 aziende abbiano integrato le crypto nelle soluzioni di pagamento offerte ai clienti che vogliono concludere gli acquisti sul web.
I processori di pagamento digitale come Bitpay, Coingate e Coinbase Commerce (il più grande scambio di criptovalute centralizzato a livello globale), offrono gateway di valuta digitale per grandi e piccoli esercenti commerciali. Inoltre, possono anche offrire una facile integrazione con le piattaforme di e-commerce più popolari del calibro di Shopify e WooCommerce.
Come i gateway di elaborazione delle carte di credito, i processori di criptovaluta forniscono processi semplificati per transazioni multiple, con diversi servizi a valore aggiunto. Quando un cliente paga beni o servizi, viene generato un codice QR univoco per la transazione che il cliente scansiona utilizzando un dispositivo mobile. Dopo l’autenticazione, il pagamento viene verificato nel registro pubblico e la transazione viene completata.
Quali sono i possibili vantaggi dell’accettazione delle crypto nel retail?
Ecco quali sono i possibili vantaggi che si possono ottenere a seguito dell’accettazione delle crypto nel retail:
- Migliore sicurezza dei pagamenti: le criptovalute forniscono una forma di pagamento più sicura perché i dati sono archiviati nel portafoglio crittografico di un individuo sulla blockchain, piuttosto che in un hub centralizzato vulnerabile all’hacking e alle violazioni della sicurezza, riducendo notevolmente la possibilità di frode;
- Evitare le commissioni valutarie internazionali: poiché le criptovalute non sono valuta Fiat, i pagamenti non vengono valutati come commissioni di conversione e non sono ostacolati da autorizzazioni bancarie estere;
- Commissioni di transazione più basse: i processori di pagamento criptovaluta addebitano commissioni a partire dall’1% (o meno) rispetto a società come PayPal che addebitano il 4% per ogni transazione;
- Transazioni irreversibili: una volta completato, un pagamento in criptovaluta, questo diventa permanente. Tutto ciò può essere sia un bene che un male, in quanto può aiutare i commercianti a monitorare il loro flusso di cassa, ma può anche diventare complicato se un cliente dovesse richiedere un rimborso.
Accettare pagamenti in criptovalute può rappresentare un servizio aggiuntivo per i clienti, ma non è detto che rappresenti una perdita per l’azienda. Molte imprese hanno iniziato ad accettare le criptovalute come modalità di pagamento, come ad esempio Starbucks e tanti altre aziende leader del settore stanno, invece, valutando la possibilità di introdurre questa possibilità per soddisfare le esigenze della clientela.
