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Differenza tra Tapering e Quantitative Easing: Un Approfondimento

Nel mondo della finanza, le politiche monetarie svolgono un ruolo cruciale nel determinare il tasso di interesse, la disponibilità di liquidità e l’andamento dell’economia di un paese. Due termini che spesso emergono in questo contesto sono “tapering” e “quantitative easing(QE). In questo articolo, esamineremo le differenze tra queste due politiche, concentrandoci sul loro significato, sui loro scopi e sugli effetti che possono avere sui mercati finanziari e sull’economia in generale.

Definizione di Tapering

Il tapering è una politica monetaria adottata dalle banche centrali per ridurre gradualmente il proprio programma di acquisto di asset, solitamente obbligazioni, che è stato precedentemente implementato per aumentare la liquidità nel sistema finanziario. Durante il periodo di tapering, la banca centrale diminuisce gradualmente l’entità degli acquisti di asset, riducendo così la quantità di liquidità che viene iniettata nell’economia.

Il tapering è solitamente attuato quando l’economia di un paese sta mostrando segni di ripresa e non richiede più un’elevata quantità di stimolo monetario. Riducendo gradualmente gli acquisti di asset, la banca centrale cerca di evitare bruschi shock al sistema finanziario e di garantire una transizione più fluida verso una politica monetaria più restrittiva.

Scopo del Tapering

Il principale scopo del tapering è di ridurre gradualmente l’entità di un programma di stimolo economico o di politica monetaria espansiva adottato da una banca centrale. Il termine “tapering” deriva dal verbo inglese “to taper”, che significa “ridurre gradualmente”.

Il tapering viene generalmente attuato quando l’economia di un paese mostra segnali di ripresa o di surriscaldamento, e la banca centrale decide di ridurre il sostegno monetario per evitare rischi come l’inflazione eccessiva o l’instabilità finanziaria.

Nel contesto del tapering, la banca centrale può iniziare a ridurre il ritmo degli acquisti di titoli di stato o di altre attività finanziarie che ha effettuato per iniettare liquidità nell’economia. Ad esempio, se la banca centrale ha acquistato massicciamente titoli di stato per mantenere bassi i tassi di interesse e stimolare la crescita economica, con il tapering inizia a ridurre progressivamente il volume di acquisti. Inoltre, potrebbe aumentare gradualmente i tassi di interesse per rallentare l’espansione monetaria.

Processo di Tapering

Il processo di tapering viene generalmente attuato dalla banca centrale tramite una riduzione graduale degli acquisti di asset. Ad esempio, la banca centrale può decidere di ridurre mensilmente l’importo degli acquisti di obbligazioni, finché non si arriva a una fase in cui i nuovi acquisti si interrompono completamente.

Questa riduzione graduale del programma di acquisto di asset può avere un impatto sui mercati finanziari. Ad esempio, l’annuncio di un piano di tapering può portare a un aumento dei tassi di interesse a lungo termine e a una diminuzione dei prezzi delle obbligazioni. Inoltre, i mercati azionari potrebbero mostrare una maggiore volatilità a causa della riduzione della liquidità nel sistema finanziario. Tuttavia, se il processo di tapering viene attuato in modo ordinato e trasparente, gli effetti negativi possono essere mitigati.

Definizione di Quantitative Easing

Il quantitative easing (QE) è una politica monetaria non convenzionale adottata dalle banche centrali per stimolare l’economia quando i tassi di interesse sono già prossimi allo zero e non è più possibile ridurli ulteriormente. Durante il QE, la banca centrale acquista una grande quantità di asset, come obbligazioni governative o titoli del debito pubblico, al fine di aumentare la liquidità nel sistema finanziario e abbassare i tassi di interesse a lungo termine.

Lo scopo del QE è quello di sostenere l’economia, fornendo liquidità alle banche e alle istituzioni finanziarie, incoraggiando gli investimenti e la spesa. Inoltre, il QE può contribuire a prevenire la deflazione e a stimolare l’inflazione verso livelli desiderati dalla banca centrale.

Effetti del Quantitative Easing

Il QE può avere diversi effetti sull’economia e sui mercati finanziari. Innanzitutto, aumentando la liquidità nel sistema finanziario, il QE può abbassare i tassi di interesse a lungo termine, rendendo più conveniente prendere in prestito e investire. Questo può incoraggiare la spesa delle imprese e dei consumatori e stimolare l’attività economica.

Inoltre, il QE può influenzare i mercati finanziari. L’acquisto massiccio di asset da parte della banca centrale può innalzare i prezzi degli stessi, riducendo i rendimenti e spingendo gli investitori verso asset più rischiosi, come le azioni. Di conseguenza, il QE può contribuire ad aumentare i prezzi delle azioni e degli altri strumenti finanziari.

Differenze tra Tapering e Quantitative Easing

La principale differenza tra tapering e quantitative easing risiede nella direzione dell’azione della banca centrale. Durante il QE, la banca centrale acquista asset per aumentare la liquidità e stimolare l’economia. Nel tapering, invece, la banca centrale riduce gradualmente gli acquisti di asset, riducendo la liquidità e ritornando a una politica monetaria più restrittiva.

Mentre il QE viene solitamente adottato durante periodi di crisi o di bassa attività economica, il tapering viene attuato quando l’economia mostra segni di ripresa e non richiede più un’elevato stimolo monetario.

Inoltre, il QE è spesso considerato come una misura di emergenza, mentre il tapering è una strategia pianificata e graduale per ritornare a una politica monetaria più normale.

Conclusioni

In conclusione, il tapering e il quantitative easing sono due politiche monetarie utilizzate dalle banche centrali per influenzare l’economia e i mercati finanziari. Mentre il QE viene adottato per aumentare la liquidità e stimolare l’economia durante periodi di crisi, il tapering riduce gradualmente gli acquisti di asset e ritorna a una politica monetaria più restrittiva quando l’economia mostra segni di ripresa. Il QE mira a fornire liquidità e abbassare i tassi di interesse, mentre il tapering mira a ristabilire una politica monetaria più bilanciata dopo un periodo di stimolo straordinario.

Entrambi hanno effetti sull’economia e sui mercati finanziari. Il QE può stimolare l’attività economica e aumentare i prezzi degli asset finanziari, mentre il tapering può portare a un aumento dei tassi di interesse a lungo termine e a una diminuzione dei prezzi degli asset.

È importante notare che entrambe le politiche devono essere attuate con cautela e in modo graduale per evitare shock o effetti indesiderati sull’economia. Le decisioni di implementare il tapering o il QE dipendono dall’analisi della situazione economica e dall’obiettivo della banca centrale di mantenere la stabilità dei prezzi e promuovere la crescita economica.

In conclusione, il tapering e il quantitative easing sono strumenti di politica monetaria che possono essere utilizzati dalle banche centrali per influenzare l’economia e i mercati finanziari. Sono politiche con scopi e direzioni opposte: il QE aumenta la liquidità e stimola l’economia, mentre il tapering riduce gradualmente gli acquisti di asset e ritorna a una politica monetaria più restrittiva. La scelta di adottare una politica o l’altra dipende dalle condizioni economiche e dagli obiettivi della banca centrale.

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