Investire durante una recessione è possibile? Come muoversi per proteggere o reinvestire i propri risparmi? Perché è necessaria molta cautela? Iniziamo col dire che la pandemia da Covid-19 ha scatenato una crisi importante sui mercati finanziari che, peraltro, hanno subito nell’ultimo anno, l’onda d’urto della guerra che da mesi vede contrapposte la Russia e l’Ucraina. Il virus, la guerra e i rincari sembrano aver messo sulla difensiva gli investitori. Una serie di situazioni concatenate che hanno generato un incremento della volatilità dei mercati finanziari con la relativa diminuzione del valore di numerose attività finanziarie.
BTP un investimento sicuro
Uno dei primi, e forse più ovvi consigli, è quello di puntare su strumenti finanziari considerati sicuri come, per esempio, i Titoli di Stato come il BTP. I BTP sono buoni del tesoro pluriennali. Ogni nazione, Italia compresa, ha delle spese costanti che devono essere sostenute. Pensiamo ai dipendenti pubblici, alla costruzione e al mantenimento delle infrastrutture, all’assistenza sociale, sanitaria e così via. Queste spese vengono finanziate con il gettito fiscale, ossia con le tasse pagate dai contribuenti e con i Titoli di Stato che possono essere acquistate dai risparmiatori come forma di investimento. Il buono, infatti, rappresenta un certificato di debito, un’obbligazione, emesso dallo Stato italiano, con scadenza superiore all’anno solare. L’emissione di buoni del tesoro da parte della Repubblica Italiana risalgono alla metà del secolo scorso e venne autorizzata con legge n. 941 del 27 dicembre 1953. La prima emissione avvenne nel 1974 e il massimo tasso nominale si raggiunse nel 1981 con l’emissione di buoni del tesoro poliennali 18%. Il titolo ha durata poliennale (usualmente con scadenze di 3, 5, 10, 15, 30 o 50 anni) e presenta cedole annuali pagate semestralmente.
L’oro prezioso come l’oro
Per secoli gli investitori più esperti sono stati consapevoli dell’importanza dell’oro. Un’importanza che cresce proporzionalmente al grado di volatilità del danaro. Ma la vera domanda è: Perché investire in oro in un momento di crisi? Acquistare oro è un ottimo investimento. I lingotti dovrebbero essere un elemento di garanzia presente nel portfolio di ogni investitore. Soprattutto oggi che, con la crisi emergente e continua, sembra calare drasticamente la fiducia nei confronti del sistema bancario. La gente compra oro perché è un materiale prezioso in tutto il mondo e il suo valore non dipende dai confini culturali e geografici. Gli investimenti in materie prime come oro (ma anche diamanti) sono più sicuri di molti altri.
Case, palazzi e castelli (meglio se al sud e in zone rivierasche)
Nei periodi di crisi, come quello che stiamo vivendo, un’ottima scelta potrebbe essere quella di investire in immobili. Ovviamente prima di fare un passo simile è sempre bene “studiare il terreno” e rivolgersi ad un professionista esperto del settore. Per esempio, è fatto notorio, che le abitazioni nel Meridione d’Italia, soprattutto quelle disusate da anni, hanno prezzi competitivi e costituiscono un ottimo investimento per due ragioni. La prima è che il sud, in prospettiva, potrebbe essere destinato ad uno sviluppo esponenziale e organico. La seconda è che l’investimento immediato costituito dall’acquisto dell’immobile non implica, necessariamente, l’immediata ristrutturazione e messa a reddito.
Il segreto e lo studio
Se da un lato possiamo dire che investire in periodo di crisi non solo è possibile ma potrebbe essere anche fruttuoso. Dall’altro è necessario fare una premessa essenziale. Ogni passo e ogni scelta economica, soprattutto in un periodo di forte crisi come quello che stiamo vivendo deve essere ben pensata. A tal proposito è sempre bene consultare un professionista che possa indirizzare l’investitore portandolo alla scelta di titoli difensivi e di qualità o ad altre opzioni congrue alle sue aspettative. Finanzaecryptoeasy.it non fornisce consigli di investimento ma vuole solo dare informazioni che possano essere utili ai propri lettori per dar loro uno stimolo e una motivazione vincente.
